Architetture Grails che prendono vita su più plugin contemporaneamente, ciascuno in un suo repository Git, senza rinunciare a comodità come “l’hot reload” per applicare immediatamente le modifiche al codice senza ricompilare tutto da capo, oppure il versioning per essere sicuri che le modifiche appena fatte a un plugin possano portare ad errori di regressione su altre applicazioni.
Metodologie così potenti richiedono solo uno “sforzo” iniziale per la comprensione e la configurazione, ma usarle alla fine è più semplice di quanto si pensi. Tutto si basa sui medesimi concetti di “commit”, “push” e “pull” che si usano nello sviluppo standard su un singolo repository Git.

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